Ammonta a 98mila euro totali la cifra che l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno ha destinato, quest’anno, all’organizzazione dei centri estivi: 50mila euro di questi saranno utilizzati per erogare contributi (tramite apposito bando, già online) alle associazioni che si occuperanno dell’organizzazione dei centri estivi per la fascia 6-17 anni; 48mila, invece, saranno destinati ai centri estivi organizzati direttamente dal Comune per la fascia 3-6 anni.
IL BANDO DEDICATO ALLE ASSOCIAZIONI – È online l’Avviso pubblico, dal valore di 50mila euro, finalizzato all’
erogazione di contributi in supporto allo svolgimento di centri estivi per la fascia d’età 6-17 anni. Il bando rimarrà aperto fino alle 23,59 di domenica 6 giugno e consentirà, alle associazioni che organizzeranno i centri estivi e presenteranno progetti redatti secondo i criteri contenuti negli articoli 4 e 5, l’accesso ad un massimo di 5mila euro ad associazione richiedente. Per partecipare e richiedere i contributi occorre compilare l’
apposita domanda e presentarla, insieme alla modulistica elencata nell’art. 4 del bando
(disponibile qui), in una delle seguenti modalità: a mano in busta chiusa, contenente la dicitura “Non aprire – Richiesta contributi Centri estivi 2021”, allo sportello FacileFIV del municipio di Figline (in piazza IV novembre 3) o di Incisa (in piazza del Municipio 5) dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30, il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 18,30; via pec, all’indirizzo comune.figlineincisa@postacert.toscana.it; inviandola per posta raccomandata A/R, in busta chiusa contenente la dicitura “Non aprire – Richiesta contributi Centri estivi 2021”. Per eventuali richieste informative si rimanda al numero 0559125253-247 oppure al bando, disponibile sul sito
www.comunefiv.it .
“Anche
quest’anno – spiega l’assessore all’Istruzione, Francesca Farini – l’organizzazione dei centri estivi è stata particolarmente impegnativa, perché
abbiamo dovuto incrociare le esigenze delle famiglie con quelle degli Istituti comprensivi del territorio, che stanno programmano le attività estive previste dal
Piano scuola nazionale. Si tratta di
una novità, annunciata da poco, che influisce sull’organizzazione dei centri estivi, dal momento che ci stiamo interfacciando con i Dirigenti scolastici per conoscere la reale disponibilità degli spazi da poter utilizzare. Inoltre, abbiamo dovuto attendere
la pubblicazione delle Linee guida nazionali, datate 21 maggio, in modo da conoscere il quadro delle regole nazionali entro le quali è possibile muoversi ai fini organizzativi”.
“Intanto – prosegue l’assessore Farini -
grazie allo stanziamento di 98mila euro di risorse comunali, abbiamo lavorato sia per supportare economicamente le associazioni del territorio organizzatrici dei centri estivi per la fascia 6-17 anni (secondo i criteri elencati nell’apposito bando)
sia per organizzare i centri estivi comunali per la fascia 3-6 anni, previsti dal 5 luglio al 6 agosto. Si tratta di una cifra tre volte superiore a quella che, normalmente, il Comune prevede per i centri estivi, funzionale sia a garantire il rispetto delle norme anticovid sia la possibilità di mantenere bassi i costi di iscrizione per le famiglie che ne usufruiranno. A questa cifra, coperta integralmente da risorse del Comune,
potranno sommarsi eventuali altri fondi in arrivo da Regione e Ministero e da destinare ai centri estivi. Infine,
per la fascia 0-3 anni, anche quest’anno prolungheremo le attività dei nidi comunali nel mese di luglio, alle quali parteciperanno
86 bambini”.